L’ospitalità diffusa offre esperienze più autentiche e personalizzate.
Tra i nostri partner troverai gli Alberghi Diffusi di Comeglians, Ovaro, Paluzza e Sutrio. Ma cos’è un albergo diffuso? Non sono degli hotel o dei villaggi vacanze, ma degli alberghi che non si vedono né si costruiscono ex novo...e sono diffusi perché gli appartamenti o le case rurali che ne fanno parte, sono dislocati tra i vari paesi della Carnia nelle vicinanze della reception centrale. Si trovano in piccoli e incantevoli borghi, all’interno di vecchie case, stalle che vengono recuperate per l’ospitalità senza alterare la loro identità.
Le vecchie stalle e le case abbandonate sono state ristrutturate e trasformate in alloggi che rimandano allo stile architettonico tipico della Carnia, creando un ambiente unico e affascinante per gli ospiti.
Non sarai un semplice ospite, ma farai parte della nostra comunità.
Si tratta di un modello di albergo che si differenzia dai tradizionali alberghi concentrati in un unico edificio, in quanto sfrutta le risorse e le strutture già esistenti, ma che sono state riqualificate per rivolgersi a quelle persone che amano viaggiare per scoprire nuovi posti, cercando quella forma di accoglienza che li faccia sentire in sintonia con le tradizioni locali, permettendo loro di immergersi nella vita reale del paese a contatto con i residenti. Distribuiti lungo le vallate, nei pittoreschi villaggi arroccati o nelle tranquille pianure, fanno sì che il visitatore si senta parte integrante della comunità che lo accoglie.
Le vacanze ripartono dalle comunità locali!
Anche Bruno Barbieri ha scelto di sostenere il patrimonio culturale e architettonico locale creando una connessione autentica con il nostro territorio.
SCOPRI GLI ALBERGHI DIFFUSIImmergiti nell’atmosfera accogliente dei nostri borghi.
Respira l’aria fresca, abbraccia panorami mozzafiato e immergiti in un’oasi di tranquillità, dove la bellezza dei borghi si fonde con la comunità ed i suoi abitanti: dove l’armonia con la natura è la vera essenza in un nuovo modo di vivere la vacanza!
Riposarsi, passeggiare, rigenerarsi, gustare, sognare… questi pensieri sono sufficienti a suscitare il desiderio di partire verso gli alberghi diffusi che abbracciano lo Zoncolan e sono situati nel suo comprensorio tra Comeglians, Ovaro, Paluzza e Sutrio, accogliendo anche il più lontano Sauris. L'albergo diffuso è un concetto innovativo nel settore dell’ospitalità che si è sviluppato proprio qui in Carnia fin dalle sue origini e dove ogni località ne custodisce il primato e una storia autentica, fatta di passione, coraggio e forza della tradizione.
Gli alberghi diffusi protagonisti della trasmissione 4 hotel.
Gli Alberghi diffusi di Comeglians, Ovaro e Sutrio - partner della rete Visit Zoncolan - insieme all'amico e più lontano albergo diffuso di Sauris hanno partecipato alla trasmissione dedicata all'ospitalità diffusa in Carnia, promossa da Io Sono Friuli Venezia Giulia, presentando al meglio la filosofia dell'ospitalità diffusa in un emozionante viaggio alla scoperta delle bellezze e delle tipicità carniche.
Durante la puntata, Bruno Barbieri ha scoperto il territorio grazie alle experience promosse da visit zoncolan da un punto di vista storico, culturale e sportivo, esplorando tradizione integrandosi nella vita della comunità locale. Nella puntata gli sfidanti, ma sempre grandi amici, insieme a Bruno hanno partecipato al Carnevale di Sauris, messo le mani in pasta scoprendo la ricetta segreta dei cjarsons a Ovaro, dando ampio spazio alla creatività nell’arte del tappeto a Comeglians con la nostra socia @silviahandtufting e nell’artigianato del legno a Sutrio.
L'Albergo Diffuso offre servizi comuni come la reception, il ristorante e altre strutture ricreative, che spesso si trovano in edifici restaurati del centro storico. In questo modo, gli ospiti possono godere delle comodità moderne pur vivendo un’esperienza autenticandosi e integrandosi nella vita della comunità locale. Questo modello turistico ha dimostrato di essere una forma di turismo sostenibile e responsabile, poiché favorisce la conservazione del patrimonio storico e culturale, stimola l’economia locale e riduce l’impatto ambientale legato alla costruzione di nuove strutture alberghiere.